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La taurina è un aminoacido condizionatamente essenziale, o meglio un acido 2-amminoetanolosolfonico, i cui benefici sono saliti alla ribalta solo nelle ultime decadi, benché la sostanza fosse conosciuta da oltre due secoli.
La taurina è presente in quasi tutti i tessuti del corpo e concentrate principalmente in area come il cuore, il cervello e la retina. Nonostante i numerosi benefici che offre e la sua azione di protezione nei confronti dell’organismo, si è creata una non buona reputazione a causa della sua presenza in alcuni energy drink non proprio salutari.
Tra i vari benefici che la taurina offre, partiamo da quello più ricercato, ovvero la capacità di fornire un apporto energetico supplementare al corpo in occasione di uno sforzo fisico, migliorando la contrazione muscolare e ritardando il senso di fatica.
Inoltre la taurina incrementa il consumo di grassi durante l’esercizio, provvedendo a fornire maggiore energia.
I vantaggi della taurina sulla prestazione atletica possono riassumersi:
Benché l’utilizzo più diffuso della taurina sia legato alla sua azione energizzante e alla capacità di recupero muscolare più rapida, ci sono anche degli studi che hanno messo in evidenza altre importanti applicazioni della taurina.
Gli integratori di taurina sono in grado di incrementare la secrezione e l’attività della bile, così da permettere al corpo di scomporre meglio il colesterolo. Risulta anche essenziale per la formazione dei sali biliari, giocando così un ruolo importante nell’assorbimento e nella disgregazione di grassi e colesterolo.
Alcune ricerche hanno messo in evidenza l’azione di controllo della taurina sulla pressione del sangue; gli integratori orali di taurina sarebbero un efficace e sicuro strumento per mantenere costante la pressione alta.
Anche se in fase di studio, l’azione benefica della taurina sul fegato sembra essere correlata alla sua capacità di abbassare la pressione nella vena porta, il tronco venoso che veicola il sangue dalla milza e dal tubo digerente fino al fegato. Potrebbe dimostrarsi anche utile nel trattamento della cirrosi epatica.
Nonostante siano presenti delle evidenze scientifiche, il materiale non è ancora sufficiente per stabilire con certezza l’efficacia della taurina in questi ambiti. Il consiglio è sempre quello di fare riferimento ad un medico specializzato.
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